Sei a dieta? Ecco cosa ordinare al ristorante
Per chi è a dieta — o comunque cerca di stare un po’ attento alla propria alimentazione — il “pasto fuori” viene spesso vissuto come un momento difficile da gestire e che, il più delle volte, porta a cedere alla tentazione di cibi poco sani e molto calorici.
Sono a dieta, cosa posso ordinare?
Questa è la classica domanda di chi è a dieta e si trova tra le mani il menu di un ristorante.
Ecco 9 regole d’oro che possono aiutarti a orientarti al ristorante (sia a pranzo sia a cena) per soddisfare il palato e, allo stesso tempo, la linea.
#METTERSINFORMA 9 regole d’oro per ordinare al ristorante e "salvare" gusto e silhouette.Le 9 regole per mangiare dietetico fuori casa
#1 Non andare al ristorante quando sei affamato
Il primo suggerimento per ordinare qualcosa che non attenti la tua linea è quello di non recarti al ristorante quando hai tanta fame.
Se sai di dovere mangiare fuori casa è importante gestire meglio gli spuntini, in modo da non arrivare troppo affamati all’ora del pasto, evitando così di mangiare con fretta e ingordigia.
Cosa puoi mangiare prima del ristorante? Un frutto, uno yogurt, della frutta secca e, magari, associare finocchi, carote o sedano, per dare un maggiore senso di sazietà.
Grazie a questa prima regola, sederti a tavola e scegliere il piatto più sano, evitando le pietanze più pesanti, sarà un gioco da ragazzi!
Il risultato? Limitare le calorie inutili e masticare più lentamente (avere meno fame serve anche a questo), migliorando la digestione.
#2 Mangia lentamente
Mangiare lentamente è una delle strategie più valide se vuoi saziarti quando sei a dieta.
In questo modo, infatti, si sviluppa prima la sensazione di sazietà e, di conseguenza, si riesce a mangiare meno.
Se sei in compagnia, è tutto molto più facile, perché puoi approfittare della convivialità per fare una chiacchierata e dedicare il giusto tempo al pasto.
#3 Evita i menù del giorno
Ristoranti e tavole calde, il più delle volte, propongono menù del giorno a dovresti prestare molta attenzione. Il motivo è presto detto: possono risultare particolarmente elaborati e calorici.
Piuttosto, scegli un piatto unico più semplice e digeribile, come un secondo associato a verdure, meglio ancora se di stagione.
#4 Vuoi un primo? Ordinalo light
Se prediligi i primi piatti, ordina quelli più leggeri, come un semplice piatto al sugo di verdure o con pomodorini freschi.
Se soffri di gonfiore addominale o difficoltà a digerire, evita la pasta fredda. Quando si raffredda, la pasta va infatti incontro a un processo che porta la produzione di aria nella pancia, aggravando così la sintomatologia.
#5 Preferisci un secondo proteico? Basta scegliere quello giusto
Se non ami i primi piatti o gradisci i piatti proteici, potresti optare per piatti a base di pesce, come merluzzo, sogliola e branzino, rigorosamente cotto al forno.
Per le carne, invece, puoi optare per quella bianca – meno grassa ma dal potere saziante altrettanto elevato. Un esempio? Pollo al curry o tacchino con verdure grigliate.
#6 Attenzione alle insalatone
Le insalate non sono sempre una scelta light. Anche perché, in questi casi più che mai, è il condimento a fare la differenza.
Ad esempio, la classica insalatona con tonno, uova sode, formaggio, mais e tocchetti di pane fritto, ha una carica calorica troppo elevata.
E se in più si usano diverse salse, si confeziona una vera e propria bomba calorica, difficile poi da smaltire.
L’insalatona può essere una buona scelta, solo quando è composta da verdure e da un elemento proteico, come il salmone, il pollo, i fagioli, i ceci, la bresaola o l’uovo.
#7 Stai lontano da tramezzini e panini già confezionati
Sono preparati con “pane” confezionato e non fresco, il più delle volte con aggiunta di grassi di cattiva qualità e additivi per mantenere a lungo la conservazione.
Da bandire.
#8 Ti piace il giapponese?
Se vuoi recarti al ristorante giapponese, ricorda di scegliere un menù che non sia troppo elaborato e che non ti faccia allontanare dal tuo percorso di dimagrimento.
Meglio prediligere sushi e sashimi, e stare lontani – seppur a malincuore – dalla tempura.
Occhio anche alla salsa di soia: contiene troppo sale e, quindi, favorisce la cellulite.
#9 Qualcuno ha detto frutta?
La frutta non dovrebbe mai mancare. Neanche al ristorante. L’unica regola? Deve essere fresca e di stagione.
Da evitare le macedonie: contengono meno vitamine e, di solito, al loro interno c’è parecchio zucchero raffinato.
Se devi rimetterti in forma, non rinunciare a mangiare fuori: la dieta, anche al ristorante, si può fare. Basta scegliere i piatti giusti!